4 Giugno, a Roma la presentazione di “Non dire che non è il tuo paese” di Nnamdi Oguike

Dodici storie ambientate in diversi paesi del continente nero e non, rappresentano l’itinerario che si preparano a percorrere i lettori di “Non dire che non è il tuo paese” di Nnamdi Oguike, alla scoperta di un atlante geografico narrativo che trascende ogni tentativo riduzionistico dell’Africa. Il libro sarà presentato da Connect, e dalla Comunità di Sant’Egidio, domenica 4 giugno, alle ore 19.15, presso l’Accoglienza del Buon Pastore in Via della Lungara 19 (Zona Trastevere). Si tratta di un’opera sincretica che racconta l’enorme vastità linguistica dell’Africa, le diversità territoriali di una parte di mondo che necessita, da un punto di vista culturale, di sfondare le barriere della letteratura mainstream. Durante l’evento interverrà l’autore in collegamento dalla Nigeria, il quale sarà in dialogo con il pubblico e con i relatori.
All’iniziativa interverranno, il responsabile esteri per l’Agenzia Dire, Vincenzo Giardina,  il giornalista Cosimo Graziani, l’antropologa Luana Stinziani.

Nnamdi Oguike, scrittore e autore di “Non dire che non è il tuo Paese”

Modera l’incontro Veronica Otranto Godano, giornalista e volontaria di Connect. All’evento prenderà parte la traduttrice Elisa Audino, grazie alla quale il libro è giunto in Italia con la casa editrice Capponi Editore. La versione inglese è stata pubblicata nel 2019 ad opera della realtà editoriale africana Griots Lounge Publishing. La raccolta tratta temi come l’amore e l’innocenza, il terrorismo e la schiavitù, in un viaggio dove l’umanità si mostra in tutta la sua bellezza e sofferenza.

Dinanzi a tali topos letterari, non è difficile comprendere la ragione dell’evento: Connect s’impegna per superare preconcetti diffusi sull’Africa grazie a iniziative a supporto delle minoranze in Italia realizzate da volontari impegnati nel proteggere la democrazia. Per sostenere le iniziative di Connect è attiva una raccolta fondi  – a questo link, a cui è possibile partecipare, e che permetterà la realizzazione di progetti sociali, video informativi, campagne di sensibilizzazione contro ogni discriminazione.

Dall’altra parte c’è il lavoro ormai popolare della Comunità di Sant’Egidio a sostegno delle comunità più svantaggiate, anche se la magia del volume risiede proprio in questo, ossia nel fatto che al centro ci sono personaggi non schiacciati dalla povertà, bensì coinvolti in situazioni ironiche, quasi comiche.

Laura Ghiandoni, presidente dell’associazione Connect, commenta così: “Ci sono alcuni fenomeni definiti globali che riguardano tutti noi da vicino. Tra questi c’è la questione dei popoli in fuga dai paesi del terzo mondo, tematica che viene regolarmente utilizzata per strumentalizzare i cittadini italiani a fini politici o razzisti. Per conoscere ciò che avviene veramente, è necessario fare approfondimento grazie a informazioni verificate e a una nuova narrativa capace di far riflettere e che scardini stereotipi sulle migrazioni mondiali. Il libro di Nnamdi Oguike s’inserisce in questo discorso mostrandoci l’Africa dal punto di vista degli stessi africani: un continente grande, che riserva belle sorprese e importanti segreti. L’opera è adatta sia per i neofiti, qualora volessero avere un primo approccio con la letteratura africana, che per gli esperti in materia, nonché per i ragazzi delle scuole”.

Alessandro Moscetta, coordinatore ed esperto di comunicazione per Sant’Egidio, a proposito dichiara: “La Comunità di Sant’Egidio è molto felice di ospitare la presentazione di questo volume. L’Accoglienza del Buon Pastore è un luogo di ospitalità notturna per persone senza fissa dimora – che ha aperto da due anni – e ormai è diventato anche un luogo di cultura con presentazione di libri ed eventi. Accogliere la presentazione di un’opera, come questa, rappresenta un modo per far capire che le persone, soprattutto i più bisognosi, non vivono solo di pane, ma necessitano anche di cultura e di bellezza, e dell’incontro con tante realtà e storie come questa”.

Sarà possibile, a fine serata, acquistare i libri con il patrocinio della libreria Griot.

Biografia: Nnamdi Oguike, è uno scrittore nigeriano. Con il racconto Il campo di Blikkiesdorp, incluso nella raccolta, ha vinto nel marzo 2016 il premio di Autore della Settimana e Autore del Mese della rivista «The Missing Slate». Il suo racconto I’m Wearing a Wine-Red Smoking Jacket, How about You? è stato selezionato nel 2018 tra i finalisti dell’Africa Book Club Short Story Competition. Nel 2019 ha vinto il premio Miles Morland Foundation Writing Scholarship. Molti suoi testi sono stati pubblicati su «The Threepenny Review», «The Dalhousie Review», «African Writer», «Brittle Paper» e «Praxis Magazine». Non dire che non è il tuo paese (Do Not Say It’s Not Your Country) è la sua raccolta d’esordio. È stata selezionata dal «Brittle Paper» tra i migliori libri del 2019 e i quindici migliori libri d’esordio del 2019 (Fonte web, Capponi Editore).